di Maddalena Libertini
Salvata la destinazione culturale della storica sala cittadina grazie alla gestione affidata a Circuito Cinema e a un’operazione di finanziamento sostenuta dal Gruppo BCC Iccrea. A settant’anni dalla sua apertura, il Metropolitan inizia una nuova fase e torna a proporsi come punto di riferimento per la vita culturale della città.
Era arrivata all’inizio di gennaio di quest’anno la notizia della chiusura del cinema Metropolitan in via Chiaia a Napoli, scatenando la mobilitazione dei cittadini e dei comitati di quartiere. In molti lamentavano la perdita di un importante presidio culturale, paventando che lo spazio venisse convertito nell’ennesimo supermercato o ristorante. La prospettiva si è però ribaltata nel giro di pochi mesi grazie a un’operazione finanziaria da 5,1 milioni di euro, sostenuta da BCC Leasing, BCC Napoli e dalla capogruppo Gruppo BCC Iccrea, che ha permesso di avviare il progetto di rilancio della multisala partenopea.
Una memoria viva nella città
Realizzato negli spazi ipogei dello storico Palazzo Cellamare, ricavati in una grande cava di tufo utilizzata durante la Seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo, il cine-teatro Metropolitan era stato progettato e costruito tra il 1946 e il 1948 dall’architetto Stefania Filo Speziale. La capienza di oltre 3000 spettatori lo rendeva il più grande d’Italia e tra i più grandi d’Europa. Era stato poi trasformato in multisala con sette schermi distribuiti su più livelli per un totale di 1664 posti.
La chiusura a inizio 2025 ha acceso il dibattito sul futuro della struttura raggiungendo le istituzioni nazionali. Il sindaco Gaetano Manfredi ha chiesto di valorizzare il “vincolo di destinazione d’uso culturale” promosso dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano nel 2023, sollecitando una soluzione che preservasse la vocazione dell’immobile. Al tavolo di lavoro tra Comune, Mic e Demanio è pervenuta a febbraio la richiesta di Circuito Cinema, la rete nazionale di sale indipendenti del Gruppo Lucky Red di Andrea Occhipinti, nota per una programmazione attenta al cinema di qualità, di prendere in gestione il Metropolitan.
Il progetto di rinascita
L’intervento del Gruppo BCC Iccrea, in sinergia con BCC Napoli e con il coinvolgimento di BCC Leasing (azienda del Gruppo specializzata in locazione finanziaria) ha permesso di consolidare il piano di rilancio del Metropolitan. L’operazione, che si avvale delle garanzie del Fondo Medio Credito Centrale, si compone di un leasing immobiliare del valore di 3,1 milioni di euro a favore di Metro Immobiliare per acquistare gli spazi del Metropolitan e di un finanziamento per 2 milioni di euro a beneficio del Gruppo Lucky Red.
“Diventerà la struttura più importante in Italia del nostro circuito e il più bel cinema di Napoli, un luogo dinamico, aperto a tutti i tipi di pubblico, da quello interessato a titoli più popolari a quello che cerca i film d’autore”, ha dichiarato Andrea Occhipinti, che ha avviato i lavori di rinnovamento e impostato la programmazione con anteprime con ospiti, proiezioni speciali ed eventi.
Il progetto prevede inoltre la creazione di spazi complementari: un bistrot, una galleria e altre attività che qualifichino il Metropolitan come un’officina culturale per il quartiere e la città.
Il Metropolitan, ha detto Amedeo Manzo, presidente di Banca di Credito Cooperativo di Napoli, è “un luogo che racconta l’identità più profonda di Napoli dove da sempre l’incontro con il cinema rappresenta divertimento unito a impegno sociale e civile. Noi come banca fortemente identitaria ci siamo ispirati a questi valori per sostenere questa importante iniziativa che ha anche un grande valore economico e occupazionale”.
Enrico Giancoli, direttore generale di BCC Leasing ha aggiunto: “Come BCC Leasing siamo orgogliosi di aver contribuito al buon esito di questa operazione che, come da tradizione per il nostro Gruppo, viene realizzata con un principale scopo: promuovere lo sviluppo e il benessere di un territorio. Da napoletano sono fiero di aver partecipato a riconsegnare uno storico cinema alla città”.