“Autorizzazione Unica ZES e merito di credito delle imprese”1

Il 23 giugno 2025, alle ore 16.30, presso il Campus Ecotekne – Centro Congressi di Lecce, si terrà il convegno “Autorizzazione Unica ZES e merito di credito delle imprese”, promosso da Banca Popolare Pugliese.

Un incontro dedicato alle opportunità offerte dalla nuova ZES Unica per le imprese del Mezzogiorno: semplificazioni procedurali, vantaggi fiscali e strumenti per facilitare l’accesso al credito. Esperti e rappresentanti istituzionali analizzeranno come il merito creditizio influenzi le possibilità di sviluppo e illustreranno strategie per migliorare il rating aziendale.

La partecipazione al convegno attribuisce 2 Crediti Formativi validi per la formazione professionale continua e obbligatoria dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Un’occasione utile per imprese, professionisti e stakeholder che vogliono cogliere appieno le nuove possibilità di crescita nel Sud Italia. Un momento di riflessione concreta su due aspetti strettamente connessi tra loro: da un lato, la semplificazione amministrativa offerta dalla riforma delle Zone Economiche Speciali, dall’altro, le implicazioni che tali strumenti possono avere sulla valutazione del merito creditizio da parte del sistema bancario.

L’introduzione dell’Autorizzazione Unica rappresenta infatti un passaggio decisivo per snellire tempi e procedure a beneficio delle imprese che scelgono di operare all’interno delle aree ZES. In parallelo, la semplificazione si traduce anche in una maggiore prevedibilità dei piani di investimento, favorendo la bancabilità dei progetti imprenditoriali.

Il convegno intende affrontare questi temi in chiave operativa, mettendo a confronto istituzioni, operatori economici e sistema finanziario, per valutare come l’accesso agevolato alle autorizzazioni possa incidere positivamente sulla valutazione del rischio, sull’accesso al credito e, più in generale, sulle prospettive di crescita nei territori interessati. L’obiettivo è stimolare un confronto aperto, capace di individuare sinergie tra pubblico e privato e valorizzare le opportunità già attive sul territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile e competitivo.

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